Oggi proverò a rispondere ad una domanda “classica” di chi decide di investire per promuovere il prorpio sito web o il proprio e-commerce, su quale canale conviene investire?
La risposta secca è se non hai un piano di marketing adeguato, ti conviene investire su NESSUNO DI QUESTI CANALI!
Infatti uno dei problemi principali con la pubblicità online è che ci sono così tante cose che puoi fare che potresti confonderti, c’è Google Ads (in precedenza Google Adwords), ma anche Facebook, Instagram, Pinterest, blog e siti web di settore, email marketing e … beh la lista è molto lunga e cresce ogni giorno di più.
Tuttavia ha poco senso intraprendere un investimento pubblicitario senza avere prima elaborato un piano di marketing. Per farti un esempio semplice, un piano di marketing è l’equivalente di un progetto per una casa. Se non fai un progetto, se non decidi prima la disposizione delle stanze, dove saranno le finestre, le porte etc rischi di buttare via tanti soldi ed ottenere una casa poco funzionale o addirittura inutilizzabile.
Ecco la stessa cosa avviene con il marketing! Esistono così tante variabili che occorre prima avere un progetto che guiderà poi tutta la tua strategia pubblicitaria. In genere un buon piano di marketing online ha 3 parti inprescindibili:
- Analisi del tuo mercato di riferimento
- Analisi dei tuoi competitor
- Strategie e linee guida da seguire e sulle queli sviluppare il marketing.
Spesso infatti ci si butta su un canale pubblicitario, spesso spinti dall’agenzia di turno, senza prima aver analizzato il mercato di riferimento; se produci dolci è probabile che le strategie da adottare per il tuo negozio saranno leggermente diverse da chi vende automobili sul web (nota il sottile sarcasmo 🙂 ).
L’analisi del mercato serve a stabilire dove si trovano i tuoi clienti potenziali, sono in una zona geografica specifica, appartengono ad un particolare gruppo sociale, economico o di età. Questi ed altri fattori serviranno a tracciare un profilo del tuo utente tipo e di quali canoali usare per raggiungerlo.
Una volta analizzato il tuo mercato di riferimento bisognerà poi fare un’analisi di ciò che i tuoi competitor stanno già facendo. Infatti se altri stanno già avendo successo in quel settore può essere un’ottima cosa studiare le loro strategie, imparare dai loro pregi e dai loro difetti e poi adattare queste strategie al tuo caso specifico.
A questo punto dopo aver fatto uno studio serio e concreto si passa all’azione. I dati, i numeri e le analisi vengono poi tradotte in strategie concrete e si sceglie quale canale è più adatto al settore specifico. Nel marketing come nella vita non ci sono ricette magiche o formule che valgono sempre e ovunque ci sono principi da seguire e tanto tanto studio alla base.
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